Malaffare nella Motorizzazione Civile in Emilia Romagna

MotorizzazioneCivile

Al termine di una complessa e articolata attività investigativa, la polizia stradale di Reggio Emilia ha eseguito l’arresto di quattro persone: tre sono funzionari dipendenti  della Motorizzazione Civile del capoluogo ed il titolare di una nota officina meccanica, per ipotesi di reati, in concorso ed alternativamente, di falsità ideologica, truffa, corruzione.

Ai domiciliari altre due persone: i reati sarebbero stati commessi in esami per la patente, collaudi e revisioni di veicoli.

A questo punto tremano le scuole guida in quanto sono prevedibili sviluppi che possano coinvolgere titolari di alcune delle stesse?

Allo stato attuale ono stati messi agli arresti domiciliari anche due rappresentanti di Scuole Guida della provincia, ma molti altri sarebbero coinvolti nell'inchiesta. 

I reati contestati sarebbero maturati in circostanze inerenti esami di guida nonché nelle attività di collaudo  e revisioni di veicoli. 

Nell’operazione sono state impegnate oltre 25 unità della Polizia Stradale di Reggio Emilia, tutte appartenenti al Comando di viale Timavo 21.

Spiace dover constatare che nel malaffare la Nazione sia veramente unita dal Sud al Nord e forse sarebbe ora che si rompessero queste catene che non aiutano certo lo sviluppo sano del Paese.

Coordinamento Italiano Motociclisti
Ufficio Comunicazione