La Traub, ovvero la moto del mistero!

Traub

No, non vogliamo rubare il mestiere a Roberto Giacobbo di Voyager o altri suoi emuli di altre reti televisive, ma è fuor di dubbio che questa motocicletta rappresenta ancora oggi un mistero! Difatti ad oltre 40 dalla sua scoperta casuale a Chicago, rimangono ancora sconosciute le sue origini, 

Avanzatissima per l'epoca, (si parla dell'inizio '900) ma di cui si conosce poco o nulla.

Fu nel 1967 che un idraulico impegnato in alcuni lavori di ristrutturazione di un palazzo appena fuori Chicago fece abbattere un muro di mattoni trovando dietro di esso quello che si sarebbe rivelato essere un dei più intriganti misteri per gli appassionati di moto d’epoca.

Una moto unica datata 1917 e recante il nome “Traub”

L’anziano proprietario dell’edificio aveva poi ammesso che la moto in questione era stata rubata da suo figlio prima di partire per la prima guerra mondiale, dalla quale non sarebbe più tornato, ma questo non fu sufficiente per svelare l’effettiva identità del veicolo, di cui non si conosce né la storia, nè l’identità del costruttore. 

Il nome ‘Traub‘ è leggibile su motore, serbatoio e altri particolari, ma questo non è stato comunque di nessun aiuto per tracciarne le origini.

Oggi la Traub è ospitata al Museo Wheels Through Time (‘Ruote nel tempo’) di Maggie Valley, nel North Carolina, ed è da molti considerata la moto più rara del mondo. 

Non si tratta però di un semplice ‘pezzo da museo’, perché la moto è ancora perfettamente funzionante.

Dopo la sua ‘riscoperta’, la Traub fu acquistata da un negoziante di biciclette di Chicago e successivamente, a fine anni 70, da Bud Ekins, nota controfigura di Steve McQueen, mentre stava lavorando alle riprese del film ‘The Blues Brothers‘. 

Successivamente fu poi acquistata dal collezionista e restauratore Richard Morris, e nel 1990 da Dale Walksler, curatore del Wheels Through Time Museum, nel quale è rimasta fino ad oggi in esposizione permanente. 

Lo stesso Mr.Walksler la cavalca regolarmente, testimoniando che la moto è in grado di raggiungere una velocità di 137 km/h.

Dal punto di vista tecnico, la Traub dispone di una meccanica sicuramente raffinata nel confronto con le sue ‘contemporanee’: motore bicilindrico di circa 1300 cc con pistoni lavorati a mano e valvole laterali (una configurazione che Harley-Davidson non avrebbe adottato fino al 1936), cambio a 3 marce assolutamente inedito per i suoi tempi ed un avanzato freno posteriore, ma praticamente ogni suo componente , compresi telaio, forcella, serbatoio, manubrio, parafanghi etc., è stato realizzato a mano ed è, di per sé, un pezzo unico.

All’inizio dello scorso secolo erano diverse le case motociclistiche americane, anche se a metà anni 20 la competizione sul mercato aveva lasciato solo tre grossi produttori sul mercato: Harley-Davidson, Indian ed Excelsior. 

La Traub potrebbe essere stata un prototipo o un prodotto di una di quelle piccole case che sparirono senza lasciare traccia o quasi, così come non è da escludere che si tratti dell’oscuro capolavoro di un solo, singolo genio.

Il personale del Museo assicura che, ad oltre 40 anni dal suo ritrovamento a Chicago, le ricerche per appurare origini e storia della Traub non si sono mai interrotte, ammettendo però di non aver mai trovato una traccia credibile e di sperare quindi nel classico ‘colpo di fortuna’. 

Ci sono molti video sul web che raccontano la storia di questa motocicletta ed in questo ne potete udire il "sound"

Coordinamento Italiano Motociclisti
Ufficio Comunicazione

Da varie fonti sul web