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Un Natale senza Babbo Natale.

Paolo Schiannini

Paolo Schiannini è giunto alla sua meta non solo motociclistica: la malattia che quest'anno lo ha colpito lo ha fatto scendere di sella ed il "Babbo Natale" dei motociclisti non è più sulle strade di questa terra. Siamo certi, conoscendolo, che non sarà con le mani in mano ma si sarà messo a disposizione del Padreterno magari per dare una mano al "titolare" che, a volte, ha qualche problema con le renne: un bel motore ed una sella, a volte fanno miracoli!

Una presenza quella di Paolo che ha caratterizzato i tanti anni di attività del CM e l'evento clou che è stato il "Memorial Spadino" in Valle d'Aosta. La sua corporatura, la sua barba bianca, e una sua personale passione per la figura di Babbo Natale lo hanno portato ad ricoprire il ruolo di Babbo Natale in molte occasioni, anche non necessariamente legate al periodo natalizio. Aveva anche tradotto in italiano un libro che parlava di Babbo Natale.

Per noi del Coordinamento Italiano Motociclisti era lui il "vero e unico" Babbo Natale, Spadino non era "Spadino" se non vedevi il suo berretto rosso con pennacchio bianco alzarsi tra i tanti caschi, una sorta di segno distintivo che sottolineava la sua presenza sotto il palco. Manifestazione alla quale partecipava con la sua K100RT rossa, chiamata con l'unico nome che poteva avere una moto del genere: Rudolph.

Molti di noi che hanno fatto la "storia" del CM possono ricordarlo per i tanti episodi, per momenti salienti che hanno evidenziato il suo "essere motociclista", caratteristica che lo ha portato ad essere sia un componente attivo nel direttivo del CM che uno dei fondatori del Coordinamento Italiano Motociclisti.

Chiediamo quindi ai tanti che lo hanno conosciuto di testimoniarne il ricordo in un "ideale" ritrovo tra motociclisti quando giunti alla fine del percorso ricordiamo i bei momenti di una curva particolare o di un passo alpino che ci rimarrà nel cuore, a vita.

Vi chiediamo quindi di postare i Vostri commenti, certi che arriveranno lassù mentre tra una curva ed un tornante stretto Paolo starà per giungere al piazzale, dove San Pietro lo sta aspettando con ansia.

Caschi in alto ed un minuto di silenzio.

Coordinamento Italiano Motociclisti

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