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Aggiornamento:Mar, 23 Nov 2021 4pm

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Tocca al Comune pagare se il semaforo che non funziona provoca un incidente.

SemaforoGuasto

Il semaforo o più correttamente, lanterna semaforica (definizione del C.d.S.), è un segnale luminoso utilizzato per regolamentare la circolazione dei veicoli, nei pressi degli incroci, attraversamenti pedonali o in qualsiasi altra situazione in cui sia necessario regolamentare flussi di traffico potenzialmente in conflitto tra di loro. 

Ogni utente della strada sa come ci si deve comportare in presenza di un semaforo rotto o spento, ma nel caso in cui si verifichi un incidente stradale di chi è la colpa?

A semaforo spento ogni utente della strada deve rallentare e, prestando attenzione alla segnaletica verticale presente, dare la precedenza sempre a destra. 

Rallentare e porre molta attenzione in queste situazioni, non solo riduce la probabilità che si verifichi un sinistro ma non vi porterà via tanto tempo per determinare l’attribuzione di colpa.

Una recente sentenza della Cassazione (n.18916 dell’8 agosto) ha ritenuto il Comune responsabile esclusivo di un incidente stradale avvenuto, tra due vetture, a semaforo guasto. 

Gli automobilisti coinvolti nel sinistro dovranno essere risarciti dall’amministrazione perché colpevole di aver creato un’insidia non riparando tempestivamente il dispositivo. 

Una storia arrivata alla conclusione, ma che ha richiesto l’intervento della Suprema corte.

Infatti rigettando la sentenza di secondo grado del Tribunale, che avevo riconosciuto al ricorrente solo un terzo del danno complessivo e quindi dividendo la responsabilità tra i due automobilisti e l’amministrazione, la Cassazione ha messo nero su bianco la piena responsabilità dei Comuni nei confronti della manutenzione della segnaletica luminosa.

In ogni caso, vale la regola, in presenza di semaforo spento o rotto, ma anche funzionante, (in realtà) che è meglio procedere con cautela, SEMPRE!

Coordinamento Italiano Motociclisti
Ufficio Comunicazione

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